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Festival del Baccalà 2014

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Giovedì 1 Dicembre si è svolta la serata finale del Festival triveneto del baccalà verso Expo 2015 .

Otre 150  partecipanti alla serata conclusiva del Festival triveneto del baccalà verso Expo 2015, 2° Trofeo Tagliapietra, svoltasi Giovedì 1 Dicembre presso l’antica trattoria Ballotta di Torreglia (Padova).
Maestro di cerimonia, il presidente del comitato  promotore del Festival, Ettore Bonalberti, ideatore della manifestazione, delegato dell’Accademia Italiana della cucina di Venezia Mestre, con il collega Pietro Fracanzani, delegato della stessa Accademia, Eugania Basso padovano, e l’indispensabile collaborazione delle confraternite del baccalà alla vicentina, guidata da Luciano Righi, della dogale confraternita del baccalà mantecato, retta dal Doge Gianni Caprioglio, cui si sono aggiunte, quest’anno la neonata  confraternita del  baccalà alla cappuccina di Padova, presidente il giornalista enogastronomico, Enrico Panzarasa, e la confraternita dei Frati di Rovereto, guidata dal giornalista enogastronomico, Andrea Vergari.
Indispensabile supporter tecnico scientifico ed efficace trait d’union con la rete dei ristoratori e cuochi del triveneto, Franco Favaretto, titolare della nota trattoria “Baccalà divino”  di Mestre.
Queste le dieci ricette finaliste in rappresentanza delle dieci province trivenete partecipanti alla manifestazione (v. file allegato)
Ospiti d’onore, l’On Luciano Faraguti di Genova in rappresentanza degli amici dello stoccafisso liguri interessati all’evento che il comitato promotore intende estendere a livello nazionale e internazionale e Mr Trond Lohne di Bergen, in rappresentanza degli “ Amici dello stoccafisso” di Bergen, la mitica località delle isole Lofoten in Norvegia, da cui il N.H. Pietro Querino, dopo il naufragio della sua “ Querina” nel 1432, ebbe il primo contatto con lo stocco, essiccato nell’aria  rigida del nord, e lo portò a Venezia. E quel merluzzo secco (Gadhus morua), divenne per tutti  i  veneti “ el  bacalà” .
Questi in estrema sintesi i dati  descritti da Bonalberti nella sua relazione d’apertura,   confrontando  le due edizioni:
2010: 9 ristoranti partecipanti  in rappresentanza di tre province: VE-VI-PD e due confraternite  (baccalà alla vicentina e del mantecato alla veneziana) x un totale di  27 ricette innovative presentate.
2011: 10 province ( 7 del veneto + Trento (Rovereto) e Pordenone e Udine) e quattro confraternite;  22 ristoranti in gara e 66 ricette innovative pensate, provate e servite a quasi 1.000 clienti.
Dalle conviviali dei ristoranti, che hanno impegnato cuochi e ristoratori per tutto il  mese di Ottobre e Novembre in serate diverse, sono uscite prescelte dai clienti le ricette che sono piaciute di più tra le tre obbligatorie innovative richieste dal regolamento.
Nelle province in cui partecipavano due o più ristoranti il gravoso e arduo compito di scegliere la ricetta finalista per quella provincia è toccato ai componenti del comitato costituitosi in giuria che avevano partecipato alle conviviali stesse.
Il presidente del comitato ha voluto ringraziare tutti i 22 ristoratori, i loro cuochi e le brigate di cucina che hanno selezionato, sperimentato, preparato e servito i loro piatti ad una clientela abituata ai tradizionali  piatti di baccalà alla vicentina, mantecato, alla cappuccina, oppure a quello “conso”  proprio delle tavole di casa nostra e che, invece, anche nella seconda edizione del festival, hanno potuto gustare 66 diversi modi di preparare, cuocere e servire il merluzzo, sia nella versione stoccafisso che salato.
Ieri sera a Torreglia, ciascun cuoco dei dieci ristoranti partecipanti alla finale hanno allestito un desk dal quale i convitati hanno potuto gustare le dieci ricette costituenti alla fine un menù così suddiviso: due antipasti, cinque primi piatti e tre secondi.
Difficilissimo il compito del comitato promotore chiamato a decidere la ricetta vincitrice del secondo Trofeo Tagliapietra.
Dopo un ampio e approfondito dibattito, considerata la validità di tutti i piatti serviti, all’unanimità è stata dichiarata vincitrice la ricetta: “ Spezzatino di stocco e melanzane del Cavallino” della Trattoria Laguna del comune di Cavallino (Venezia).
A tutti i 21 ristoratori che hanno partecipato alla seconda edizione del Festival triveneto del baccalà verso Expo 2015, il comitato ha deciso  di consegnare un’opera unica, non distribuita per via commerciale edita dall’ Accademia Italiana della cucina: “ I menù del Quirinale”, redatta in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
Ai dieci finalisti, oltre al libro dei menù del Quirinale, il volume di ricerca storica ed enogastronomica di Otello Fabris: “ I misteri del Ragno”- Documenti e ipotesi sulla storia del baccalà, edito da La Vigna.
Tutti i ventuno ristoratori che hanno partecipato alla manifestazione, ha ricordato Bonalberti,  hanno contribuito a porre un altro tassello nella lunga storia della cultura dell’alimentazione e della civiltà della tavola, arricchendo di altri piatti il già immenso menù della straordinaria biodiversità culinaria dell’ Italia.

Grandissima novità della serata :
oltre al trofeo Tagliapietra che con la vittoria della ricetta della trattoria “ Laguna” di Cavallino è passata di mano dal vincitore della prima edizione, il ristorante “ Burchiello” di Oriago di Mira (VE), presente alla serata  con il titolare  Gabriele Carraro, e al viaggio alle Lofoten per due persone offerto dalla ditta Tagliapietra quest’anno è giunta fuori sacco una proposta interessantissima e  imprevista all’inizio della manifestazione.
In previsione del programmato Festival del baccalà tra le città della lega anseatica nel 2016, Mr Trond, che di quel festival è il promotore ispirato dall’esperienza della manifestazione triveneta, ha deciso di offrire al vincitore di quest’anno come ai futuri vincitori dei prossimi festival del baccalà, il soggiorno a Bergen.
 L’associazione “ Amici dello stoccafisso”  di quella città, intendono, infatti rivitalizzare Bryggen ( gli antichi magazzini di stoccaggio dello stoccafisso) e  portare a conoscenza l’ esperienza della versatile  cucina italiana del baccalà, offrendo al vincitore, con il soggiorno a Bergen, un’ escursione di pesca del merluzzo e l’opportunità di presentare le ricette del baccalà all’italiana,  compresa quella risultata vincitrice dell’edizione di quest’anno.
E così, un prodotto, lo stocco, certamente un piatto non molto prelibato per i gusti dei commensali dei mari del Nord, ma che costituisce, almeno per le isole Lofoten, una delle fonti più importanti della loro economia, sarà conosciuto attraverso l’abilità dei cuochi veneti e italiani.
Novità gastronomica della serata: i nuovi prodotti dello “ Stocco pronto” della ditta Tagliapietra: confezioni predisposte sotto vuoto dello stoccafisso già pronte per poter essere cotto nelle versioni più disparate e  per sollevare i cuochi dalle lunghe incombenze della preparazione dello stoccafisso . Una bella sorpresa soprattutto per i giovani che saranno i nuovi interpreti delle antiche ricette di casa nostra e di quelle, ormai novanta tre, consegnate alla storia della  gastronomia dalle invenzioni dei cuochi del festival triveneto del baccalà.

22 ristoranti in rappresentanza di dieci province, le sette del Veneto, alle quali  si sono aggiunte la provincia di Trento e quelle friulane di Udine e Pordenone hanno caratterizzato il  Festival triveneto del baccalà verso Expo 2015.Organizzato dalle confraternite del baccalà alla vicentina, del mantecato veneziano, del baccalà alla cappuccina di  Padova e quella dei frati di Rovereto, il secondo Trofeo Tagliapietra, dal nome della ditta tra le più note importatrici di stoccafisso dalle isole Lofoten, ha visto una nutrita partecipazione di estimatori del rinomato “pesce veloce del Baltico”.
66 ricette innovative che si aggiungono alle 27 della prima edizione sono la testimonianza della versatilità di questa specie ittica ( Gadhus Morua) utilizzata sia nella sua espressione fresca, che sotto sale o in quella, a noi veneta più nota, di stoccafisso, e della straordinaria abilità dei nostri cuochi e ristoratori.
Erano stati, infatti, chiamati a sviluppare ricette innovative sia come antipasto che come primo o secondo piatto, e, al termine delle conviviali,  hanno reso quanto mai ardua la scelta delle ricette finaliste.
Votate direttamente dai clienti nelle serate conviviali tenutesi nei mesi di Ottobre e Novembre, è stato demandato ai rappresentanti del comitato promotore che avevano partecipato alle prime selezioni, il compito di decidere la ricetta finalista in rappresentanza delle diverse province.
Ecco il risultato con i nomi dei ristoranti delle dieci province trivenete con le ricette che Giovedì 1° dicembre presso l’antica trattoria Ballotta di Torreglia si contenderanno il primato:

•    Ristorante Al Capriolo –  Vodo di Cadore (Bl) con:  Gnocchi di patate “pezzate” del Cadore su fonduta di baccalà alla vicentina, caviale d’arringa e broccoli
•    Trattoria Al Pirio –  Torreglia (Pd)  con:    Baccalà Mc Pirio
•    Ristorante La Torre – Spilimbergo (Pn) con: Gnocchetti di rape rosse con trippe di baccalà e funghi porcini
•    Ristorante Novecento –  Rovereto      con  Strozzafrati al baccalà con ragout di finferli
•    Ristorante Aurora – Porto Tolle (Ro) con:  Insalatina tiepida di baccalà con crostino di battagin con tartufo del Delta
•    Trattoria Dalla Libera – Sernaglia della Battalia (Tv) con: Raviolo di patate con stocco e caviale dei poveri
•    Ristorante La Frasca – Lauzacco ( UD)
•    Trattoria Laguna –  Cavallino (Ve)  con: Spezzatino di stocco e melanzane del Cavallino
•    Trattoria Il Bersagliere – Verona  con: Cartoccio di baccalà e mais marano
•    Ristorante Gran Passo –  Velo d’Astico (Vi)   con: Cappellacci di stoccafisso su crema di fagioli di Posina all’olio nuovo di Velo.  

In palio il “ trofeo Tagliapietra” che dalle mani di Gabriele Carraro del ristorante “ Burchiello” di Oriago di Mira,  vincitore della prima edizione 2010, passerà al vincitore dell’edizione di quest’anno.
Per un altro anno, come la coppa Davis e quella dei Campioni, il trofeo Tagliapietra resterà presso il ristorante vincitore e così di anno in anno per quelli successivi. Al vincitore: due biglietti di A/R e il soggiorno per una visita alle isole Lofoten da cui il N.H.  Pietro Querini, dopo il naufragio disastroso della sua Querina, porterà a Venezia, il 12 ottobre 1432, la conoscenza del “ bacalà” con cui  noi veneti, impropriamente, denominiamo lo stocco.
Appuntamento, quindi, a Torreglia da Ballotta, Giovedì  1 dicembre con inizio alle ore 19,30. Conviviale aperta al pubblico.
Saranno allestite dieci postazioni nelle quali  ciascuno dei cuochi finalisti presenterà e distribuirà il suo piatto.
Grandi novità saranno annunciate da Ettore Bonalberti, presidente del comitato promotore del Festival del baccalà e delegato dell’Accademia italiana della cucina di Venezia Mestre: un avviato rapporto con gli amici del baccalà delle isole Lofoten in previsione del festival del baccalà della Lega anseatica programmato per il 2016, dopo l’Expo di Milano e le tappe di avvicinamento programmate per tali eventi.
La ditta Tagliapietra, infine, presenterà un innovativo prodotto brevettato per facilitare la preparazione dello stoccafisso: “lo stocco pronto” che renderà felici le più giovani generazioni messe  in grado di conservare e  preparare il baccalà in tempi compatibili con la frenesia della nostra attuale società.

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Continua la manifestazione del Festival Triveneto del baccalà verso Expo 2015, Ecco tutte le date !

Questa manifestazione è organizzata dalle Confraternite del baccalà alla vicentina, del baccalà mantecato alla veneziana, del baccalà alla cappuccina e del baccalà de Frati di Rovereto, con la collaborazione dei delegati dell’Accademia italiana della Cucina di Venezia-Mestre, Eugania Basso Padovano.

Presso i ristoranti sotto indicati, il menù prevede tre ricette innovative nell’utilizzo del merluzzo così denominate:

 
MESE DI NOVEMBRE

Serata del 4 novembre:

Trattoria Laguna – Via Pordelio, 444 – Cavallino (Ve)  tel. 041-968058    ore 20.15

1.    Tavolozza di merluzzi
2.    Bertagnin infumegà
3.    Spezzatino di stocco e melanzane del Cavallino

Costo 50 euro bevande incluse

Ristorante Aurora – Loc. Cà Dolfin, 1/A – Porto Tolle (Ro)  tel. 0426-384240   ore 20.00

1.    Insalatina tiepida di baccalà con crostino di battagin con tartufo del Delta
2.    Crespella di baccalà servita con salsa al radicchio di Treviso caramellato
3.    Rotolino di baccalà allo speck e peperone giallo con polenta bianca del Delta

Costo 35 euro (bevande incluse)

Trattoria Dalla Libera – Via Farra, 24 – Sernaglia della Battaglia (Tv)   tel. 0438-966295   0re 20.30

Toast alla brace con baccalà
Raviolo di patate con stocco e caviale dei poveri
Hamburgher di baccalà al forno

Costo 35 euro (bevande incluse)

Serata dell’11 novembre:

Trattoria al Pirio – Via Pirio, 10 – Torreglia (Pd)   tel. 049-5211085   ore 20.00

1.    Baccalà Mc Pirio
2.    Spaghetti di riso con baccalà, bottarga e lime
3.    Merluzzo sfilettato su padellata di legumi

Costo 48 euro (bevande incluse)

Serata del 18 novembre:

Ristorante La Primula – Via San Rocco, 47 – S. Quirino  (Pn)  tel. 0434-91005   ore 20.00

1.    Zuppa di latte con baccalà, erbe,  capperi e taggiasche
2.    Intingolo di baccalà con tortelli di patate
3.    Polenta e baccalà con olio nuovo e bottarga di muggine

Costo 75 euro (bevande incluse)

Ristorante da Toni – Via Sentinis,  1 –  Gradiscutta di Varmo (Ud)  tel. 0432-778003   ore 20.00

1.    Insalata di baccalà
2.    Ravioli di stoccafisso mantecato in crema di fagioli
3.    Baccalà alla maniera friulana

Costo 45 euro (bevande incluse)

 

Serata del 24 novembre :

Ristorante da Riccardo Al Maddarello –  via Al Maddarello, 88 –  Asiago (Vi) tel. 0424-462154    ore 20.15

1.    Croccante fagottino con baccalà, cotto al forno, pomodoro e basilico fresco
2.    Passata di rape rosse, mantecato di baccalà e chip di polenta
3.    Delizie di ricotta, baccalà e timo, olive taggiasche e peperoni rossi.

Costo 38 euro (bevande incluse)

 

Serata del 25 novembre:

Antica Trattoria dei Paccagnella –  Via del Santo, 113 –  Padova    tel.   049-8750549    ore 20.00

1.    Carpaccio di merluzzo al melograno su misticanza e fiori eduli
2.    Gnocchi di patate con stoccafisso “Ragno”, pomodorini di Pachino e olive taggiasche
3.    Trancio di merluzzo nero dell’Alaska agli agrumi e peperoncino habanero

Costo 50 euro (bevande incluse)

SERATA FINALE GIOVEDI’ 1° DICEMBRE

La serata finale del “Festival del baccalà” verso Expo 2015 si terrà presso l’Antica Trattoria Ballotta – Via Carromatto, 2 – Torreglia (Pd)  049-5212970

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Serate già passate :

Nella serata del  14 ottobre, presso i ristoranti sotto indicati, il menù prevede tre ricette innovative nell’utilizzo del merluzzo così denominate:

Trattoria La Ragnatela –  via Caltana, 79 – Scaltenigo di Mirano (Ve)   tel. 041-436050   ore  20.30

1.    Nuggets di merluzzo e salsa barbecue
2.    Raviolo di mais Biancoperla con sugo di guancetta di baccalà
3.    Ventresca di baccalà cotta a vapore con foglia di banana e soba

Costo 45,00  euro (bevande incluse)

Ristorante Alla Borsa – Via Goito, 2 –  Valeggio sul Mincio (Vr) –  tel.  045-7950093    ore 20.00

1.    Carpaccio di baccalà con verdure
2.    Tortelli con monteveronese mezzano, patate e ricotta vaccina conditi con dadolata di zucca e baccalà  salato ed olio veneto d.o.p.
3.    Il baccalà… d’Autunno

Costo 45 euro (bevande incluse)

Nella serata del 15 ottobre:

Ristorante Il Capriolo –  Via Nazionale, 108 –  Vodo di Cadore  (Bl)  tel. 0435-489207  ore 20.00

1.    Fisch & Chips di Baccalà con verdure croccanti
2.    Gnocchi di patate “pezzate” del Cadore su fonduta di Baccalà alla vicentina, caviale d’arringa e broccoli leggermente piccanti
3.    Sformato di Baccalà, patate e funghi porcini, crema di fagioli Gialet e pomodori canditi

Costo 50 euro (bevande incluse)

 

Giovedì 6 Ottobre parte la seconda edizione del Festival del Baccalà, la prima tappa è a Teolo (Pd) presso il Ristorante  Enoteca La Piazzetta   – Piazzetta Tito Livio, 9  –  tel. 049-9925651.  Il Festival Triveneto del baccalà verso Expo 2015 organizzato dalle Confraternite del baccalà alla vicentina, del baccalà mantecato alla veneziana, del baccalà alla cappuccina e del baccalà dei Frati di Rovereto, con la collaborazione dei delegati dell’Accademia Italiana della Cucina di Venezia-Mestre, Eugania Basso Padovano.

Nella serata con inizio il 6 ottobre alle ore 20.30, il menù prevede tre ricette innovative nell’utilizzo del merluzzo così denominate:

1.    Baccalà insalata
2.    Risotto con trippa di baccalà
3.    Baccalà alla padovana

Costo 35 euro.

 Nella serata del  7 ottobre, presso i ristoranti sotto indicati, il menù prevede tre ricette innovative nell’utilizzo del merluzzo così denominate:

Ristorante Marco Polo –  via Forte Marghera – Mestre (Ve)  tel. 041-989855  ore 20.00

1.    La parte pregiata dello stoccafisso alla Catalana
2.    I gnocchetti di baccalà soffiati e gratinati
3.    Il cuore del filetto di merluzzo su crema di zucca profumata alla liquirizia.

Costo  55 euro.

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Locanda Centrale – Piazza Vittorio Emanuele, 2 –  Sandrigo (Vi) tel. 0444-657318  ore 20.30

1.    Tempura di baccalà salato e carciofi
2.    Timballo di crespella ai porri, asiago e baccalà
3.    Polpette di baccalà e mais marano

Costo menù 33 euro.

www.festivaldelbaccala.it

Serata del 20 ottobre:

Trattoria Al Ponte  –  via Bertolda, 27 –  Loc. Bormio – Lusia (Ro)   tel. 0425-669177 / 669890  ore 20.00

1.    Caprese di baccalà
2.    Zuppa tiepida di baccalà con verdure degli orti di Lusia
3.    Stoccafisso in porchetta su crema di topinambur e carciofi croccanti

Costo 35  euro (bevande incluse)

Trattoria Al Bersagliere – via Dietro Pallone, 1 –  37121 Verona Vr  tel. 045-8004824    ore 20.30

1.    Polpettine e strudel di baccalà
2.    Ravioli di baccalà
3.    Cartoccio di baccalà

Costo 35 euro (bevande incluse)

Serata del 21 ottobre:

La Frasca –  viale Grado, 10 – Lauzacco (Ud)  tel.  0432-675150   ore 20.00

1.    Insalata tiepida di baccalà Gadus Morhua con dadolata di Mele Granny Smith
2.    Cjalsons ripieni di baccalà Gadus Morhua conditi con burro nocciola e scaglie di Montasio stravecchio
3.    Filetto di merluzzo bianco dell’Islanda in crosta di semi di zucca tostati su crema di funghi finferli

Costo 45 euro (bevande incluse)

Ristorante Gran Passo – via Velo, 68 –  Velo d’Astico  (Vi)  tel. 0445-14349  ore  20.00

1.    Baccalà dissalato e cavolo nero, crema di topinambur, al profumo d’acciuga
2.    Cappellacci di stoccafisso su crema di fagioli di Posina all’olio nuovo di Velo
3.    Scaloppa di merluzzo con patate di Velo e porcini nostrani

Costo 40 euro (bevande incluse)

Ristorante La Torre – Piazza Castello, 8 – Spilimbergo (Pn)  tel. 0427-50555  ore 20.30

1.    Millefoglie di baccalà alle tre consistenze di zucca
2.    Gnocchetti di rape rosse con trippe di baccalà e funghi porcini
3.    Teneroni di baccalà su letto di cavolfiori, olive taggiasche e germogli

Costo 60 euro (bevande incluse)

Serata del 22 ottobre:

Albergo Ristorante Dolada –  via Dolada, 21 –  Pieve d’Alpago (Bl)   tel. 0437-479141   pranzo ore 13

1.    Frittelle di baccalà e minestra fredda di fagioli “zaleti”
2.    Souffle di “trippette”, patata di montagna e tartufo nero
3.    Baccalà in zucca

Costo 65 euro (bevande comprese)

Ristorante Novecento – Hotel Rovereto – Corso Rosmini, 82/d – Rovereto (Tn)  tel. 0464-435222  ore 20.00

1.    Crocchette di baccalà con tortel di patate e baccalà mantecato
2.    Piccoli canederli al baccalà con ragout di finferli
3.    Baccalà alla Roveretana con polenta di Storo

Costo 39 euro (bevande comprese)

Serata del 26 ottobre:

Trattoria degli Amici –  via Quirina, 539 –  Loc. Granze – Arquà Polesine (Ro)  tel. 0425-91045  ore 20.30

1.    Carpaccio di baccalà con valerianella e Gazpacho
2.    Lasagne nere al forno con baccalà e crema di broccoli
3.    Rotolo di baccalà al forno, carciofi e purea di patate viola con colatura di alici

Costo 35 euro (bevande incluse)

Quest’anno il Festival del baccalà, diventerà Festival triveneto del baccalà verso Expo 2015. 

Era cominciato in sordina lo scorso anno il festival del baccalà – ” 1° Trofeo Tagliapietra” tra 9 ristoratori delle province di Vicenza, Padova e Venezia ottenendo una buona partecipazione di pubblico e la presentazione di 27 piatti innovativi, suddivisi esattamente tra antipasti, primi e secondi a base del pesce, il merluzzo, che” ha cambiato la storia del mondo”.

Il  marchio, su iniziativa della Delegazione di Venezia Mestre che ha ideato l’evento, è stato registrato, con la partecipazione delle confraternite del baccalà alla vicentina, del mantecato veneziano e del baccalà alla cappuccina padovana e il sostegno della società Tagliapietra, una delle più importanti società di import dello stoccafisso dalle isole norvegesi Lofoten. Un sito web ad  hoc è stato inserito on line: www.festivaldelbaccala.it da cui si potranno ricevere tutte le informazioni sul Festival e sui ristoranti che partecipano all’edizione 2011.
Per l’edizione di quest’anno è prevista la partecipazione di oltre 20 ristoranti delle sette province venete alle quali si sono aggiunti ristoranti delle province di Udine, Pordenone, Trento e della città di Rovereto.
Il regolamento prevede che ciascun ristorante organizzi una serata conviviale nella quale dovranno essere serviti tre piatti di baccalà ( antipasto-primo-secondo) rigorosamente innovativi, utilizzando esclusivamente merluzzo della specie Gadus morhua o Gadus macrocephalus, e saranno i clienti a scegliere la ricetta più gradita.
Nelle province in cui partecipa un solo ristorante la ricetta selezionata dai clienti rappresenterà la provincia stessa nella prova finale. Quelle in cui concorreranno due o più ristoratori  sarà una commissione di esperti, nominata dal comitato promotore, a scegliere, tra le ricette indicate dal voto dei clienti, quella che rappresenterà la provincia nella conviviale di premiazione finale.
Alla fine, infatti, 11 ricette finaliste rappresenteranno le diverse realtà territoriali concorrenti in una conviviale che si terrà  nel mese di Novembre presso l’antica trattoria Ballotta di Torreglia (Padova), scelta per festeggiare la neonata confraternita del baccalà alla cappuccina.
Premio al vincitore finale un viaggio per due persone alle isole Lofoten offerto dalla ditta sponsorizzatrice del Festival, oltre a conservare per un altro anno il “ Trofeo Tagliapietra” che, come nella Coppa Davis, è itinerante, essendo stato conservato per un anno presso il ristorante “ Al Burchiello” di Oriago di  Mira, vincitore della prima edizione,
Oltre 60 nuove ricette finiranno nel palmares del Festival del baccalà verso Expo 2015. E’ al traguardo di Expo 2015 e all’avvio della Biennale della cultura dell’alimentazione e della civiltà della tavola, infatti,  che punta il presidente del comitato promotore, Ettore Bonalberti, delegato dell’Accademia Italiana della cucina di Venezia Mestre. Due obiettivi che dal 2008 sono nel mirino della delegazione. Tappe di avvicinamento:  il prossimo Festival nazionale del baccalà nel 2012 , che diventerà Festival internazionale verso Expo 2015 nel 2013 nel tentativo di coinvolgere le diverse realtà presenti nel mondo che utilizzano il merluzzo nelle multiformi varianti culinarie del baccalà salato e dello stoccafisso. Quello che per noi  veneti, da sempre e soltanto è chiamato  “ el bacalà”.

Bozza di Regolamento Festival del baccalà 2011  verso Expo 2015
Art.1
Le confraternite del baccalà mantecato, del baccalà alla vicentina e del baccalà alla cappuccina,  in collaborazione con le Delegazioni dell’accademia italiana della cucina di Venezia Mestre e Eugania Basso padovano organizzano una manifestazione denominata: “ Festival del baccalà verso Expo 2015”
Art.2
La manifestazione interesserà le province di: Belluno Padova, Rovigo, Treviso, Verona, Vicenza, Venezia, Pordenone, Rovereto,  Udine e Trento e potrà essere estesa, su decisione del comitato promotore, nelle prossime edizioni a livello nazionale e internazionale. Potranno partecipare al festival tutti i ristoranti interessati, indicati dalle confraternite e/o dalle delegazioni dell’Accademia italiana della cucina, in numero libero per ciascuna provincia, con un limite massimo di almeno cinque.
Art.3
E’ costituito un comitato promotore formato da:
i  presidenti delle confraternite del baccalà;
i delegati dell’accademia italiana della cucina che aderiscono alla manifestazione;
il Coordinatore del centro studi dell’AIC del Veneto;
I rappresentanti della società Tagliapietra titolare del “Trofeo Tagliapietra”;
esperti del settore enogastronomico;
Segretaria del comitato viene designata per la seconda manifestazione,anno 2011, l’accademica della delegazione di Venezia Mestre, signora Anna Cortesi
Presidente del Comitato: Dr Ettore Bonalberti, ideatore del Festival, Delegato dell’Accademia Italiana della cucina di Venezia-Mestre

Il comitato:
a)    Organizza e coordina tutte le  fasi in cui si svolgerà la manifestazione;
b)    indica i delegati che parteciperanno alle serate conviviali  organizzate dai ristoratori scelti dalle confraternite per ciascuna provincia;
c)    decide insindacabilmente su eventuali controversie.
Art.4
Le tre confraternite in collaborazione con i delegati dell’accademia italiana della cucina delle diverse realtà territoriali interessate indicheranno entro il mese di Giugno i nominativi dei ristoratori e dei locali che intendono partecipare alla manifestazione. Per l’anno 2011 essi sono stabiliti in non più di cinque per ciascuna provincia
Art.5
Per la partecipazione alla manifestazione ciascun ristoratore verserà la quota di iscrizione di 100 €  (cento euro) per concorrere alle spese di organizzazione.
I ristoratori prenderanno visione del presente regolamento e rilasceranno al comitato una dichiarazione di completa accettazione dello stesso.
Art.6
In ciascuna serata in cui si svilupperà il festival, a ogni ristorante è richiesto di preparare tre piatti : antipasto, primo, secondo, utilizzando esclusivamente merluzzo della specie Gadus morhua o gadus macrocephalus. Nella preparazione dei piatti sono escluse le ricette tradizionali di baccalà alla vicentina, baccalà mantecato e alla cappuccina, alla friulana e alla trentina, mentre potrà essere utilizzato il merluzzo delle specie suddette nella condizione di:  fresco, salato o essicato (stoccafisso).
Art.7
a)    In ogni provincia sarà organizzata per ciascun ristorante una serata ad hoc in cui sarà servito il menù con le tre ricette. La scelta della ricetta più gradita della serata sarà compiuta dai clienti che parteciperanno alla serata stessa e detta ricetta concorrerà alla prova di selezione provinciale della ricetta più gradita in rappresentanza della provincia  nella serata finale di gala interregionale.
b)    Ai clienti che parteciperanno a ognuna delle serate conviviali  il/i delegato/i del comitato promotore inviato/i a rappresentare il comitato stesso consegnerà una scheda tipo (v. allegato) in cui saranno indicate le denominazioni delle tre ricette messe nel menù da ciascun ristoratore. Il cliente segnerà con una crocetta la ricetta che avrà considerato migliore tra le tre offerte.
c)    Il/i delegato/i del comitato promotore al termine della conviviale raccoglieranno tutte le schede debitamente compilate e provvederanno ad inviarle alla segreteria del comitato che, sulla base delle votazioni formulate dai clienti, indicherà al comitato stesso la ricetta della serata che parteciperà alla selezione provinciale per la scelta della ricetta che rappresenterà la provincia nella conviviale finale del festival del baccalà 2011.
d)    Le ricette prescelte in ciascuna delle conviviali di ciascuna provincia saranno, infatti, valutate da una commissione di esperti nominata dal comitato promotore il quale selezionerà la ricetta più gradita che rappresenterà la provincia alla serata di gala finale interregionale che si svolgerà quest’anno in provincia di Padova, presso l’antica trattoria Ballotta, per festeggiare la nuova confraternita del baccalà alla cappuccina. Possibilmente detta commissione parteciperà a tutte le serate conviviali dei ristoranti della provincia, o, se ciò non fosse possibile, degusterà le ricette scelte dai clienti presso i ristoranti relativi in altra data comunque compatibile con la data della conviviale finale interregionale.
Art.8
Esaurita la fase delle conviviali in ciascuna provincia, le  ricette vincitrici delle selezioni provinciali, saranno replicate dagli chef dei  ristoranti in una serata di gala che per l’anno 2011 si svolgerà come indicato dall’art.7 comma d) per la scelta della ricetta vincitrice del Festival del baccalà 2011.
Art.9 Una giuria di persone particolarmente esperte nella cultura dell’alimentazione e della civiltà della tavola, indicata dal comitato promotore, sceglierà a giudizio insindacabile la ricetta vincitrice del Festival del baccalà 2011.

Art.10 La Ditta Tagliapietra metterà a disposizione del vincitore  il “ Trofeo Tagliapietra” e un viaggio per due persone  alle isole Lofoten. Il Trofeo Tagliapietra sarà conservato dal ristorante vincitore per un anno per essere consegnato al vincitore dell’anno successivo.
Art 11
a)    Il vincitore dell’edizione 2010, detentore del “Trofeo Tagliapietra” partecipa di diritto al Festival 2011.
b)    Attestati di partecipazione saranno forniti a tutti i ristoranti delle  province e riconoscimenti particolari saranno offerti ai ristoranti delle  ricette provinciali finaliste.
c)    Una conferenza stampa, alla presenza di radioTV e dei ristoratori che intendono partecipare al Festival, sarà organizzata entro il mese di  Luglio , mentre il comitato promotore si farà interprete presso le maggiori testate giornalistiche nazionali e locali per favorire la più ampia informazione sul festival del baccalà 2011 e sulle singole serate conviviali in cui si articolerà lo stesso.
Norme finali:
a) nessun ricorso potrà essere presentato avverso le decisioni che liberamente e sotto il controllo dei delegati del comitato saranno assunte dai clienti partecipanti alle singole conviviali, locali e provinciali
b) Nessun ricorso sarà ammissibile contro la scelta insindacabile della ricetta risultante vincitrice dalla votazione della giuria degli esperti nella serata conclusiva.
c) Eventuali controversie che, in qualsiasi ambito  e sede, dovessero sorgere durante la manifestazione verranno risolte insindacabilmente e unicamente dal comitato promotore.

ELENCO RISTORANTI “FESTIVAL DEL BACCALA’ “ 2011 
ANTICA TRATTORIA DEI PACCAGNELLA – Padova
TRATTORIA AL PIRIO – Torreglia (Pd)
RISTORANTE ENOTECA LA PIAZZETTA – Teolo (Pd)
RISTORANTE LA TORRE – Spilimbergo (Pn)
RISTORANTE NOVECENTO DELL’HOTEL ROVERETO – Rovereto (Tn)
TRATTORIA AL PONTE – Lusia (Ro)
RISTORANTE AURORA – Porto Tolle (Ro)
TRATTORIA AGLI AMICI – Arquà Polesine (Ro)
TRATTORIA DALLA LIBERA – Sernaglia della Battaglia (Tv)
RISTORANTE LA VIGNA DEL RELAIS MONACO – Ponzano Veneto (Tv)
TRATTORIA DA PROCIDA – Spercenigo (Tv)
RISTORANTE DA TONI – Gradiscutta di Varmo (Ud)
LA FRASCA – Lauzacco (Ud)
RISTORANTE AL BURCHIELLO – Oriago di Mira (Ve)
RISTORANTE TRATTORIA LAGUNA – Cavallino (Ve)
TRATTORIA LA RAGNATELA – Mirano (Ve)
RISTORANTE MARCO POLO – Mestre (Ve)
ALLA BORSA – Valeggio sul Mincio (Vr)
IL BERSAGLIERE – Verona
LOCANDA CENTRALE – Sandrigo (Vi)
RISTORANTE DA RICCARDO AL MADDARELLO – Asiago (Vi)
RISTORANTE GRAN PASSO – Val d’Astico (Vi)

COMITATO FESTIVAL DEL BACCALA’ 2011

BONALBERTI Ettore
CAPRIOGLIO Gianni
FRACANZANI Pietro
RIGHI Luciano
CORTESI Anna
DI LORENZO Antonio
GERVASUTTI Ario
ZOPPELLI Beppo
DE MIN Claudio
TAGLIAPIETRA Daniele
TAGLIAPIETRA Ermanno
FAVARETTO Franco
COMELATO Gianfranco
TOMEDI Lina
PAVAN Lorenzo
PADOVANI Luca
MACULAN Fausto
RIZZI Renzo
PAPETTI Roberto
LEGNARO Fabio
ALUISIO Benedetto
VERGARI Andrea
PANZARASA Enrico

www.festivaldelbaccala.it

http://www.baccalaallavicentina.it

Le manifestazioni potrebbero subire cambiamenti, pertanto vi consigliamo di verificare l’evento contattando direttamente gli enti organizzatori.
Veneziaeventi.com non è responsabile di eventuali modifiche delle date dei singoli eventi.

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