Oggi vi parliamo della Riva del Vin e delle Malvasie e torniamo al 1501.
Tag - Mario Stramazzo
“Le frìtoe ze come le done: se non le ze calde e rotondete, non le ze bone” .
Al Rendentor si prepara il Saor, la famosissima notte per volere di Doge Sebastiano Venier e sardele in saor per volontà dei Provveditori e Sopraprovveditori...
Quando il Doge era la suprema magistratura della Serenissima Repubblica di Venezia, istituita dal 697 e durata fino alla caduta della Repubblica, il 12 maggio...
Se camminando per Venezia non volete rischiare chissà quali sventure dovete tenere a mente che ci sono alcune pietre, inserite fra le lastre di trachite che...
Un tempo, quando il lato del Palazzo Ducale che si affaccia sul bacino di San Marco, finiva direttamente in acqua e non c’erano ne l’attuale piazza...
Se è vero che la pietra rossa del Sotoportego dei Zorzi non va mai calpestata, pena il calamitarsi addosso una serie di sventure inimmaginabili, un altra...
Il suo nome è triaca o teriaca e fosse anche una terminologia da usarsi al passato, visto che ormai nessuno più lo prepara, è un farmaco di origini assai...
Non è proprio una pietra che porta sfortuna a calpestarla, come invece si è detto nelle righe per quella del sottoportego di Corte Nova, e a dirla tutta più...
Fra le specialità di Biagio Carnio, macellaio e ” luganegher ” o salsicciaio , che aveva bottega con uso di cucina a Venezia, a due passi da dove ancora oggi...